Secondo i rapporti di mercato, BitMine Immersion Technologies ha acquisito Ethereum per un valore di circa 97,6 milioni di dollari martedì, acquistando circa 32.938 ETH mentre gli investitori riducevano le posizioni verso la fine dell'anno.
L'acquisto è avvenuto mentre i prezzi erano contenuti, un momento che alcuni analisti affermano crei opportunità per i grandi detentori di aggiungere alle riserve.
La mossa di BitMine è stata seguita da ulteriori attività legate allo staking. I rapporti mostrano che la società ha anche messo in staking circa 118.944 ETH come parte di un piano per ottenere rendimenti sulle proprie partecipazioni.
Questi passi hanno spinto le stime pubbliche delle partecipazioni totali di Ether di BitMine a circa 4,07 milioni di ETH, con un valore di mercato approssimativo vicino ai 12 miliardi di dollari ai prezzi attuali.
Sulla base dei rapporti e dei commenti di Tom Lee di Fundstrat, BitMine ha programmato alcuni acquisti per sfruttare quella che viene spesso chiamata vendita per perdite fiscali negli Stati Uniti, che tende ad intensificarsi negli ultimi giorni dell'anno e può pesare sui prezzi delle crypto.
Lee ha affermato che le vendite di fine anno—specialmente dal 26 dicembre al 30 dicembre—sono state un fattore che ha spinto al ribasso alcuni prezzi dei token, creando una finestra per l'accumulo.
Cosa significano i numeri per gli investitoriLa scala dell'accumulo di BitMine è importante perché un'azienda che detiene più di 4 milioni di Ether può influenzare le percezioni del mercato anche se non effettua operazioni frequentemente.
I rapporti notano che BitMine ha spostato parte della sua strategia aziendale quest'anno verso una riserva di Ethereum, e questa mossa ha attirato l'interesse di investitori di alto profilo e del mercato più ampio. L'attività di staking dell'azienda segnala anche il desiderio di generare rendimenti oltre ai guadagni di prezzo.
Sono state utilizzate diverse metodologie per interpretare le varie reazioni dei trading desk all'acquisto istituzionale di Bitcoin. Alcuni trading desk hanno indicato di ritenere che l'acquisto dimostrasse che la comunità degli investitori istituzionali continua ad essere disposta ad acquisire Bitcoin.
Al contrario, altri trading desk hanno affermato che la volatilità di fine anno e le vendite algoritmiche stanno oscurando il vero livello di interesse da parte di queste istituzioni.
Gli importi esatti e i timestamp dei trasferimenti sono stati pubblicati tramite servizi di analisi on-chain, e vari media crypto hanno coperto le stesse informazioni poco dopo che le operazioni sono state rilevate sugli exchange.
Immagine in evidenza da Unsplash, grafico da TradingView


